10 ml di olio essenziale di rosmarino

Nome latino: Rosmarinus officinalis
Parte della pianta utilizzata: sommità fiorite
Origine: Tunisia
Metodo di estrazione: distillazione a vapore

L'olio essenziale di rosmarino si ottiene per distillazione a vapore dai fiori, dagli steli e dalle foglie della pianta. Secondo la Farmacopea Britannica, l'olio distillato dalle sommità fiorite è di qualità superiore rispetto all'olio ottenuto dagli steli e dalle foglie, da cui si dice che venga distillato quasi tutto l'olio commerciale. L'aroma dell'olio di rosmarino è legnoso ed erbaceo, ed è utilizzato in aromaterapia per rinfrescare e stimolare la mente.

Questo olio è utile nel trattamento di ferite, ustioni, raffreddori, influenza, affaticamento, problemi digestivi, mal di testa, asma, bronchite, gotta, reumatismi, problemi al fegato e alla cistifellea, ritenzione idrica e cattiva circolazione. Per i massaggi, l'olio di rosmarino viene spesso miscelato con uno o due oli vettore, come mandorle, noccioli di albicocca o nocciola. È benefico per i capelli, poiché si dice che aumenti il ​​flusso sanguigno al cuoio capelluto e favorisca la crescita dei capelli. Non assumerlo mai internamente ed evitarlo in caso di gravidanza, ipertensione o epilessia.

Il rosmarino era ben noto e utilizzato nell'antichità. Si credeva che migliorasse la memoria, quindi divenne un simbolo di fedeltà e veniva utilizzato durante matrimoni, funerali e altre cerimonie religiose. I rametti di rosmarino venivano elegantemente legati con nastri e offerti agli invitati alle nozze come simbolo di amore e lealtà. L'"acqua ungherese", preparata con cime di rosmarino fresco macerate nel vino per diversi giorni, fu creata per la regina ungherese e si dice che l'abbia guarita dalla paralisi.