10 ml di olio essenziale di chiodi di garofano (foglie)

Nome latino: Eugenia caryophyllata
Parte della pianta utilizzata: foglie
Origine: Madagascar
Metodo di estrazione: distillazione a vapore

L'olio di chiodi di garofano si ottiene solitamente per distillazione a vapore dalle foglie, dagli steli e dalle gemme dell'albero Eugenia caryophyllata, originario dell'Indonesia e delle isole Malacca. È un olio molto forte, dall'aroma caldo, caratteristico e speziato; in aromaterapia, va usato ad alte diluizioni e con grande cautela.

L'olio essenziale di chiodi di garofano può essere utilizzato per curare o lenire acne, lividi, tagli e ustioni, ulcere alle gambe e come antidolorifico per reumatismi e artrite. Si dice che abbia anche effetti benefici sull'apparato digerente, aiutando in caso di vomito, diarrea, flatulenza, crampi e parassiti. È considerato prezioso per alleviare problemi respiratori come bronchite, asma e tubercolosi. In aromaterapia, questo olio essenziale stimola la mente e agisce come afrodisiaco. Rimuove l'esaurimento e la stanchezza mentale e induce il sonno negli insonni.

I chiodi di garofano erano popolari nell'antica India e in Cina. Si ritiene che la medicina tradizionale cinese li utilizzasse per curare indigestione, diarrea, ernie, piede d'atleta e infezioni fungine. In questi paesi, sono stati utilizzati fin dall'antichità per curare afte, mal di denti e come rinfrescante per l'alito. Furono una delle prime spezie a essere commercializzate. Si dice che i commercianti arabi abbiano introdotto i chiodi di garofano in Europa durante l'Impero Romano.